Gli Utah Jazz hanno vietato in modo permanente a un fan di partecipare a eventi futuri alla Vivint Smart Home Arena a causa del suo coinvolgimento in un incidente con la guardia All-Star Russell Westbrook lunedì sera. Il team afferma che il divieto per Shane Keisel è effettivamente immediato e include tutti gli eventi nell'arena, non solo i Jazz games.
I Jazz affermano di aver condotto un'indagine attraverso video e testimonianze oculari, quindi hanno concluso che Keisel sarebbe stato bandito in modo permanente sulla base di prove di abusi verbali eccessivi e dispregiativi diretti a un giocatore durante il gioco che ha violato il Codice di condotta NBA.
La NBA ha anche annunciato una multa di $ 25.000 per Westbrook.
Westbrook è stato registrato in video durante la partita di lunedì gridando Ti fotto, a un fan che è stato successivamente identificato come Keisel. Ha detto dopo la partita di aver risposto a insulti irrispettosi e razzisti.
Le cose si scaldano di nuovo tra i fan di Russell Westbrook e Utah Jazz. Ti fotto io. Tu e tua moglie, dice. Non sono sicuro di cosa gli abbiano detto questi fan, ma ha anche avuto problemi con i fan del Jazz durante la postseason. pic.twitter.com/LquwRmLVNy
— Eric Woodyard (@E_Woodyard) 12 marzo 2019
Keisel aveva una versione molto diversa della storia, affermando di non aver fatto nulla di male mentre criticava Westbrook per aver minacciato sua moglie.
Shane Keisel, il fan del Jazz che è stato coinvolto in un alterco verbale con Russell Westbrook durante la sconfitta del Jazz contro i Thunder, spiega la sua versione di quello che è successo. @KSL5TV @kslsports #nba pic.twitter.com/ScCSRttTCg
- Geremia Jensen (@JJSportsBeat) 12 marzo 2019
Dopo la partita, uno dei compagni di squadra di Westbrook, Patrick Patterson, ha difeso le sue azioni.
I fan possono dire cazzate sulla famiglia, la moglie e i figli di un uomo. Dillo a un giocatore Mettiti in ginocchio come al solito. Come uomini, cosa ti aspetti che facciamo? Stai zitto e dribbla? Nessuno è ritenuto responsabile delle proprie azioni tranne noi. I tifosi sono protetti in ogni modo possibile ma noi no.
— Patrick Patterson (@pdpatt) 12 marzo 2019
Anche altri giocatori NBA, tra cui Dwyane Wade, Raymond Felton e Justise Winslow, si sono schierati dalla parte di Westbrook per le sue azioni, sottolineando come gli atleti spesso debbano tollerare gli abusi verbali dei fan senza poterci fare nulla. La star dello Utah Donovan Mitchell, che era in campo lunedì sera, rilasciato una lunga dichiarazione sottolineando l'importanza della lotta al razzismo e all'incitamento all'odio.
Par: